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Tutti i giorni su Rai Gulp alle 17.00 questo cartone animato di produzione americana, Avatar: La leggenda di Aang, nato nel 2005, da cui è stato tratta la pellicola cinematografica diretta da M. Night Shyamalan, L’ultimo dominatore dell’Aria (il titolo originale del cartone è infatti Avatar: the Last Airbender) che sta avendo tanto successo anche nelle nostre sale. E’ stato prodotto dai Nickelodeon Studios ed è il risultato di un ben riuscito mix tra anime giapponesi e cartoni animati americani.
Narra la storia del giovane Aang che tenta in tutti i modi di fermare una guerra sanguinaria che dura da cent’anni. Le nazioni sono divise in quattro mondi: Tribù dell’Acqua, Nomadi dell’Aria, Regno della Terra e Nazione del Fuoco. Ogni nazione ha la padronanza dell’elemento di cui porta il nome. Ma può capitare che in ogni generazione nasca un elemento capace di domare tutti e quattro gli elementi: un Avatar, appunto, che ha il compito di tenerli in equilibrio per garantire la pace. Quando l’Avatar scompare misteriosamente si scatena la guerra. La Nazione del Fuoco vuole dominare il mondo e porterà avanti per cent’anni una sanguinosa guerra contro il Regno della Terra.
A questo si unirà la Tribù dell’Acqua per cercare di contrastare il dominio del nemico. La popolazione, formata da donne, anziani e bambini, rimarrà in un villaggio del Polo Sud. Qui, due fratelli ancora inesperti con le loro “dominazioni”, Katara, dominatrice dell’Acqua, e Sokka, giovane guerriero lasciato a proteggere il villaggio, si ritroveranno un bel giorno dispersi nell’Antartico a causa della perdita della loro canoa. Proprio qui troveranno l’Avatar, sotto le spoglie di una gigantesca colonna di luce che distruggerà la montagna di ghiaccio. Il ragazzino che ne scaturirà si presenterà come Aang, dominatore dell’Aria.
Aang racconterà loro cosa gli è successo e come è rimasto per tanto tempo intrappolato nel ghiaccio. Appena saprà della guerra in corso si metterà subito in viaggio con i due ragazzi per tornare a casa, ma una nave della Nazione del Fuoco intercetta la colonna di luce e si mette alla ricerca di Aang. Il giovane principe Zuko che li guida vuole a tutti i costi catturarlo e Aang sarà costretto a consegnarsi per non coinvolgere tutti gli abitanti del villaggio di Katara e Sokka. Aang però riuscirà a scappare e da questo momento in poi i tre amici non faranno altro che cercare di affinare i loro poteri per riuscire a porre fine alla sanguinosa guerra.
Curiosità: in tutto questo il nostro giovane Avatar è accompagnato dal suo amico bisonte Appa, che assomiglia tanto al Gatto-bus de il mio vicino Totoro. In effetti i creatori di questo cartone animato hanno confermato la grande influenza avuta dagli anime giapponesi e dallo stesso Miyazaki che amano tanto. E anche se il cartone non è proprio un gioiellino nei disegni e nell’animazione i...Read the whole post...
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ei pompiereeeeeeee
